Ricorso carta docente al giudice del lavoro
Il ricorso carta docente al giudice del lavoro è un ricorso rivolto principalmente ai docenti precari delle scuola di ogni ordine e grado con servizio nelle scuola statali negli ultimi 5 anni che intendono ottenere il riconoscimento economico di 500 euro/annui per gli ultimi 5 anni di mancata erogazione del “bonus formativo carta docente”.
La questione è stata più volte decisa positivamente dai Tribunali del lavoro e da ultimo è stata oggetto di una sentenza del Consiglio di Stato che ha così disposto: “In conclusione, l’appello è fondato e da accogliere…in virtù dell’illegittimità degli atti impugnati …nella parte in cui escludono i docenti non di ruolo dall’erogazione della cd. Carta del docente, stante la contrarietà di detta esclusione rispetto ai precetti degli artt. 3, 35 e 97 Cost”.
Possono proporre ricorso:
- docenti precari con servizio statale maturato negli ultimi 5 anni, ivi comprese le supplenze brevi e saltuarie che complessivamente determinato il raggiungimento dell’annualità.
- docenti di ruolo (anche neo immessi) che intendano recuperare la mancata erogazione del bonus carta docenti dei periodi di supplenza degli ultimi 5 anni.
La competenza è del Tribunale del lavoro ove attualmente il docente svolge il servizio.
Il ricorso ha un costo di € 50,00 che può essere pagato con bonifico bancario sul conto corrente c/o Banca Intesa San Paolo – Ag. Roma – Porta Angelica 06796, Via di Porta Angelica 7 – 00193 Roma, avente IBAN IT 46 H 03069 05069 1000 0000 7647, SWIFT/BIC: BCITITMM, Intestato a Studio Legale Vannicelli Cinquemani Celletti & Malossini
Per aderire al ricorso è necessario compilare il seguente form allegando i relativi documenti numerati e in formato pdf